Che differenza c’è fra modem e router?

Stai per sottoscrivere un contratto di connessione a Internet, ma non hai la più pallida idea circa la differenza tra modem e router?
Non ti preoccupare, ora non devi fare altro che leggere questa guida che ti aiuterà a scegliere il dispositivo maggiormente adatto alle tue esigenze.
Che cos’è un modem?
Un modem (il cui nome è l’insieme di due sigle, ovvero mo=modulatore e dem=abbreviazione di demodulatore) non è altro che un dispositivo elettronico che permette il collegamento a Internet mediante una connessione VDSL, ADSL oppure 3G, 4G e 5G, all’interno della quale si verifica la modulazione e la demodulazione dei tradizionali segnali elettrici.
Al fine di raggiungere tale obiettivo, l’apparecchio può usare sia un doppino telefonico collegato a un connettore RJ11 o anche una connessione wireless (senza fili), basti pensare al WiMAX e all’LTE.
Il modem può essere sia analogico sia digitale e presentare diverse forme, ma quelli più all’avanguardia sono di solito integrati nei dispositivi e si avviano con una SIM card, facendo così risparmiare un sacco di spazio.
I modelli attualmente reperibili in commercio possono essere:
- pocket modem: sono collegabili via wireless o al PC attraverso una chiavetta USB, un cubo da connettere alla presa di corrente oppure una scatoletta.
Essi risultano molto comodi, specie se viaggi, perché, avendo dimensioni contenute, sono facili da trasportare.
In più, oltre a non aver bisogno di installare una linea fissa a casa tua, quando giunge il momento di farli funzionare, ti basterà solo inserire la SIM card del Paese e il gioco è fatto;
- ExpressCard: si tratta di modem collegabili a un computer portatile tramite un apposito alloggiamento
Di solito vengono usati nei computer portatili molto sottili. Questo è il migliore modem.
Che cos’è un router?
Un router, la cui pronuncia corretta è rùter, è un dispositivo elettronico studiato solo per instradare i dati tra una oppure diverse reti informatiche e l’esempio più lampante è dato dalle LAN presenti in numerosi uffici, scuole e altri luoghi frequentati da molte persone.
L’instradamento può avvenire non solo con un cavo Ethernet, ma anche via wireless oppure con delle antenne interne/esterne all’apparecchio in questione.
Meglio comprare un modem oppure un router?

Adesso che conosci la differenza che intercorre tra modem e router, non ti resta che comprendere le rispettive circostanze in cui occorre comprare un modem oppure un router.
La scelta deve essere prima di tutto dettata dalle tue abitudini e dalle tue esigenze.
Rispetto al modem, il router assicura all’individuo una sicurezza di rete maggiore, in quanto consente di selezionare e configurare le porte d’ingresso.
Tale funzione non è invece contemplata nel modem, il quale risulta dunque più sensibile ai rischi della rete.
Meglio inoltre puntare sul router qualora tu abbia intenzione di collegare alla rete diversi dispositivi elettronici (tablet, smartphone e computer), che a loro volta possono essere configurati in modalità unico utente oppure multiutente e assegnare, se lo desideri, dei permessi d’accesso ben precisi.
Modem con router integrato
Sul mercato sono disponibili anche dei modem particolari che contengono un router interno capaci di assolvere le funzioni di entrambi i prodotti, in modo da farti risparmiare spazio, fatica e denaro, visto che non dovrai acquistarne più di uno e occuparti del rispettivo collegamento di ognuno.
Per tale ragione, se non possiedi abbastanza dimestichezza con la tecnologia, ti consiglio di puntare su un articolo del genere.
Quali caratteristiche essenziali deve avere un buon modem router?
Oggigiorno, un modem router di tutto rispetto deve innanzitutto offrire la connessione ADSL2+ tipo Annex A, seguita anche da quella VDSL/VDSL2, poiché rappresenta l’elemento chiave per l’impiego della fibra ottica.
Inoltre, al fine di rimanere al passo con le nuove tecnologie, dovrebbe essere compatibile con gli standard WiFi 5 (standard 802.11ac) e WiFi 6 (standard 802.11ax). Parlando invece delle dotazioni, non dovrebbero mancare le seguenti:
- minimo quattro porte Gigabit Ethernet per consentire il collegamento tra computer e cavi LAN;
- una oppure diverse porte USB, meglio se in versione 3.0, così da permettere il collegamento con le periferiche quali hard disk esterni, pen drive e stampanti, senza che incomba il bisogno di acquistare un NAS apposito, ossia un sistema d’archiviazione intelligente dei file e dei dati;
- capacità di supportare la maggior quantità di Mbps possibili, sia per quanto concerne la rapidità del WiFi, sia quella della connessione a Internet;
- almeno due antenne esterne, meglio ancora se removibili per offrire l’opportunità di sostituirle con altre più performanti e in grado di garantire un maggiore guadagno in dBi;
- tasti di accensione/spegnimento del dispositivo. Sebbene possa sembrare un concetto scontato, fidati che non lo è affatto, anzi la loro presenza ti farà risparmiare giga quando non dovrai collegarti al web;
- supportare il nuovo protocollo Internet denominato IPv6;
- supportare il WPS (acronimo di Wi-Fi Protected Setup);
- supportare la crittografia WPA, WPA2 e WPA3;
- essere dotato di tecnologia VoIp, ma solo se intendi telefonare tramite web.
Non è obbligatorio, ma senza ombra di dubbio rappresenta un optional extra, un processore dual/quad core con un elevato quantitativo di memoria RAM.
Come scegliere un modem router di buona qualità
Una volta che hai appreso tutte le caratteristiche tecniche che un modem router di buona qualità deve avere, ti consiglio di prendere in considerazione i seguenti parametri, grazie ai quali potrai aggiudicarti un prodotto destinato a trasformarsi in un investimento a prova di errori grossolani.
Marchio
Visto i costi piuttosto abbordabili, conviene puntare su un modem router realizzato da un marchio famoso come Belkin, ASUS, D-Link, Buffalo, ZyXel, TP-LINK e Netgear, i quali offrono un ottimo servizio di customer care in caso di guasto e dubbi.
Prezzo
Sebbene tu possa avere già un budget prestabilito, essere flessibile sulla cifra può davvero fare la differenza. L’acquisto di questo dispositivo deve essere infatti considerato un investimento per il futuro, senza che si presenti il bisogno di ripetere l’acquisto dopo una manciata di mesi, magari spendendo una cifra ancora più alta.
Ordina il Router della TP-Link.
La scelta delle dimensioni di un dispositivo del genere possono essere dettate non solo dalle tue preferenze, ma anche dal tuo stile di vita.
Per esempio, se intendi portarlo sempre con te, meglio selezionare un prodotto dalle misure contenute e dunque facilmente collocabile all’interno di un astuccio.
Qualora vuoi usarlo solo tra le mura domestiche, puoi optare per un apparecchio più grande da collegare a una normale presa di corrente.
Le varie aziende hanno addirittura creato del modem o router caratterizzati da un design accattivante, così da trasformare in complementi d’arredo a tutti gli effetti.
In questo caso, riguardo a forme e colori, non avrai che l’imbarazzo della scelta.